LUCREZIA-ERIK: un letto di Maxalto dalla signorilità indiscussa per le proporzioni importanti della testata costruita con due pannelli sovrapposti, in cui quello superiore piega leggermente all’indietro per dare comfort qualora ci si voglia appoggiare per leggere o solamente per starci seduto. Questo elemento superiore viene impreziosito spezzando la linearità e semplicità della struttura dalla cucitura a punto di cavallo che scorrendo su tutto il perimetro dei due pannelli forma centralmente quattro riquadri.
Nel pannello superiore si trova una decoro in omaggio alla tradizione di un tempo della zona di Cantù che la rese celebre per i pizzi lavorati a mano dove “Bisetta” era il nome dialettale di quello riproposto da A.Citterio per questo letto. Lavorazione che da’ un segno di continuità tra le linee pulite ed essenziali ed il calore degli elementi del passato che ne stempera il rigore.
Lucrezia-Erik di Maxalto può essere rivestito in tessuto o pelle è dotato di due ruote nei piedi posteriori che ne facilitano lo spostamento per la pulizia del pavimento. I piedini motati arretrati nella struttura donano un effetto sospensione che ne alleggerisce i tratti.
